venerdì 19 dicembre 2014

domenica 9 novembre 2014

FOAM : Medicina d'Urgenza sul web

Sabato u.s. all'interno del Congresso Nazionale S.I.M.E.U. c'è stata una sessione dedicata alla Medicina D'Urgenza ed al web, inteso come risorsa di aggiornamento e di comunicazione tra gli operatori.
Quello che è emerso dalle varie presentazioni che si sono avvicendate (tutte di elevato spessore scientifico e tecnico) è che "la rete" permette di poter accedere liberamente alle risorse altrimenti riservate a pochi eletti ma queste risorse vanno valutate e verificate criticamente; si deve operare una cernita tra ciò che è probabile e ciò che è improbabile ma, di sicuro, il mezzo di aggiornamento tramite web è senz'altro attendibile.
Un ringraziamento particolare a Carlo D'Apuzzo e a Vincenzo Peloponneso autori del famoso EMpills che hanno nominato Ecograficamente come un blog utile.....

EM http://empills.com

Ultima considerazione..... Non tutti conoscono il termine FOAM e che cosa sottende qui di seguito la spiegazione...
FOAM is the movement that has spontaneously emerged from the exploding collection of constantly evolving, collaborative and interactive open access medical education resources being distributed on the web with one objective — to make the world a better place. FOAM is independent of platform or media — it includes blogs, podcasts, tweets, Google hangouts, online videos, text documents, photographs, facebook groups, and a whole lot more.
C'è anche a livello infermieristico ed è la FOANed... 
Vi posso assicurare che vi entusiasmerà come ha fatto con me quando l'ho conosciuta.

CORSO S.I.M.E.U. 2014

Il 6 novembre si è concluso il 1° corso per formare i nuovi istruttori S.I.M.E.U. per l' Ecografia Infermieristica.
I colleghi sono giunti da Barletta, Rimini, Milano, Cuneo, Pinerolo, Torino
Complimentoni a tutti loro per il risultato ottenuto!!!!!!!!!!

Qui di seguito, mezzi "cotti" i nostri eroi alle prese con la preparazione della presentazione 5 x 5
(5 slide per 5 minuti di presentazione)











....la dirigenza....


sabato 25 ottobre 2014

ULTIMO GIORNO MASTER

Eccoci giunti all'ultimo giorno del percorso del primo Master in Metodiche Ecoguidate per Infermieri ed Ostetriche.
Le avanguardie costituite da 27 studenti (19 infermieri, 1 infermiere pediatrico, 7 ostetriche), sono arrivate alla fine di un percorso teorico pratico iniziato da gennaio ed arrivato alla fine di ottobre.
Hanno percorso una strada nuova, non facile, inesplorata che ha permesso di capire, vedere e sperimentare la tecnica ecografica nelle varie sfaccettature che fino a quel momento erano vissute come spettatori ma ora, speriamo, li possono vedere come protagonisti.
I docenti che si sono avvicendati hanno cercato di fornire le chiavi di lettura nei diversi approcci ecografici, spendibili nella propria realtà, ma con punti di vista "specialistici"e sopratutto pratici pur mantenendo un' alta scientificità.
200 ore di lezioni frontali, 350 di FAD, 500 ore di tirocinio un percorso gravoso ma che ha permesso di dare una visione a 360° della metodica.
Il mio rammarico è che mi sarebbe piaciuto riuscire a armonizzare le diverse figure sanitarie, in un percorso unitario, purtroppo ancora separate non dalla pratica ma dalla propria mentalità; poteva essere una possibilità sinergica aihmè persa ma sono fiducioso che questa sia dovuta solo "all'inesperienza" del master.
Grazie a tutti/e i pertecipanti, docenti, e chiunque ci ha accompagnato in questo percorso permettendoci di arrivare, quasi, al traguardo.
Che dire ora..... buona ecografia!!!!!!!!!!! e........
Vi aspetto al nuovo master!!!!!!!!!!!




                                                                           


martedì 19 agosto 2014

MASTER M.E.P.I.O. 2A EDIZIONE

Carissimi, le vacanze sono finite? Dovete ancora andarci?
Posto la locandina del master in Metodiche Ecografiche che si svolgerà a Torino nell'anno accademico 2015.
La locandina, per finalità, costi e durata del master è invariata rispetto all'anno corrente.












domenica 6 luglio 2014

MASTER 2^ EDIZIONE

Aspettando la conferma delle date posso preannunciarvi che il master M.E.P.I.O. verrà riproposto per una seconda edizione sempre all' Università di Torino per la facoltà di Neuroscienze.
State collegati per le notizie di conferma e per le modalità di iscrizione che dovrebbero ricalcare quelle del master in svolgimento......

venerdì 23 maggio 2014

ECOGRAFIA IN PRONTO SOCCORSO

Qui ieri si è parlato di ecografia infermieristica in Pronto Soccorso!!!

UTILIZZO DEGLI ULTRASUONI PER LA VESCICA IN UN PS PEDIATRICO

 2008 Apr;108(4):73-6. doi: 10.1097/01.NAJ.0000315268.51274.62.

Nurses using volumetric bladder ultrasound in the pediatric ED.

Abstract

A painless method to guide the timing of catheterization.
PMID:
 
18367936
 
[PubMed - indexed for MEDLINE]

martedì 25 marzo 2014

ECO IN WIRELESS

Di seguito il sito per poter visionare un ecografo munito di sonda wireless; possono essere utilizzate sia lineari, convex e sector.
Anche se non sono un esperto del settore, ritengo che il limite possa essere rappresentato della sonda in quanto vi sarà un notevole consumo energetico da parte del trasduttore con conseguenti ripercussioni sull'autonomia dello stesso.
Potrà essere il futuro ma, in attesa di una prova sul campo, ci limitiamo a constatarne le caratteristiche dal seguente link:


ACUSON Freestyle™ Ultrasound System - Features & Benefits

http://www.healthcare.siemens.it/ultrasound/ultrasound-point-of-care/acuson-freestyle-ultrasound-system

In alternativa si può andare sul sito della GAVeCeLT per le loro osservazioni a riguardo

In aggiornamento ecco un altro link

http://yourself.pianetadonna.it/immagini-ecografiche-in-tempo-reale-con-la-tecnologia-wireless/


martedì 11 marzo 2014

La stampa

Dopo un corso, in giro per l'Italia, avevo scritto un pezzo per spiegare l'ecografia infermieristica.
In questo pseudo articolo avevo citato sia parte di un post di questo blog sia il motto DA ME CONFEZIONATO in un rigurgito di pseudo intelligenza.
Ho visto riportate frasi prese a casaccio, stravolgere il senso del pensiero, far passare concetti che non mi sono mai sognato di trasmettere e, man mano che vengono scopiazzate parti di pensiero il risultato è sempre peggiore.
A parte in alcuni casi non aver citato la fonte, e va bene..., ma almeno preoccuparsi del senso!!! Riporto qui di seguito il pezzo integrale come lo avevo scritto.... secondo quanto pensavo io......
Ringrazio,comunque, chi ha cercato di divulgare l'ecografia infermieristica e sopratutto chi lo fa in ambiente professionale "ostile".
Ovviamente ho omesso volutamente chi, dove e quando.....


L’ecografia infermieristica è ormai una realtà sdoganata da ciò che era una prerogativa esclusivamente medico specialistica.
Da parte degli Infermieri questa metodica non è correlata alla formulazione di una diagnosi ma è un utile aiuto alle tecniche assistenziali personalizzate dirette al paziente, vero centro dell’attenzione.
Attraverso questi corsi  si vuole far conoscere nell’ambito professionale, la potenzialità di una tecnica che permette di risparmiare sofferenza al paziente, permette di ridurre i costi ed i tempi di metodiche routinarie aumentando il rapporto efficacia/efficienza.
Ci sono alcuni colleghi infermieri che collaborano attivamente affinchè questo percorso sia compiuto e non si tratta di categorie ben definite ma è un chiaro esempio di trasversalità professionale, dove si mettono in comune le conoscenze acquisite al fine di formare una mentalità che non debba essere settoriale ma riesca a fornire strumenti diversificati a seconda dell’utilizzo. 
Ma quali sono le metodiche che possono trarre beneficio dall’introduzione della tecnologia ultrasonografica?
Si può verificare, attraverso l’esplorazione ecografica vescicale,  se il paziente è anurico  o meno (non sempre palpatoriamente ciò è possibile) potendo, in tal modo, indirizzare il paziente ad un percorso diagnostico più idoneo al caso ed evitando cateterismi vescicali  dolorosi.
Verificando attraverso l’ecoscopia se l’urina, contenuta in vescica, possa essere limpida o meno, si può  anticipare se il cateterismo vescicale sarà o meno difficoltoso, se nella vescica vi sia la possibile presenza di coaguli da evacuare, predisponendo, perciò, un cateterismo con un catetere vescicale ad hoc evitando di sottoporre il paziente ad inutili e ripetute manovre.
Si può procedere a punture di vasi non reperibili con la tecnica blind, all’incannulamento attraverso l’uso di dispositivi quali PICC o MIDLINE, procedere al semplice prelievo per campionamento ematico ( venoso/arterioso) quando non è più possibile il repere vascolare in pazienti obesi, sottoposti a chemioterapia o con patologie concomitanti che rendano il patrimonio venoso periferico non fruibile.
Si può verificare se il paziente è “vuoto o pieno” attraverso il monitoraggio della vena cava (in alcuni casi clinici molto più real time rispetto alla PVC tradizionale) attraverso un semplice gesto non invasivo procedendo alla semplice rilevazione delle dimensioni di questa vena, senza far diagnosi ma riferendo al medico il risultato della rilevazione.
L’ ecografia è utilizzata nei mezzi di soccorso, anche da personale infermieristico, per verificare, attraverso un particolare metodica chiamata eco-fast la presenza o meno di versamenti ematici intra addominali che potrebbero essere espressione di un’ emorragia interna.
Questi sono solo alcuni aspetti di ciò che l’ecografia infermieristica può permettere di esplorare, ma ciò non è frutto di scienza infusa ma è il risultato di colleghi che faticano giornalmente sia per l’acquisizione di una buona conoscenza anatomica e, parallelamente, di una buona conoscenza della fisica e della tecnica ultrasonica.
A dare maggior apporto scientifico a tutto questo possiamo ricordare l’apertura del MEPIO, master in Metodiche Ecoguidate Per Infermieri e Ostetriche,  c/o l’ Università di Torino della durata di un anno accademico dove si mette a disposizione del discente la conoscenza dei vari tipi di ecografia da parte di professionisti che operano attivamente nel campo dell’ecografia.
Non si preoccupino i medici, l’infermiere in tale contesto, NON FORMULA UNA DIAGNOSI ma raccoglie semplicemente segni ed informazioni che, altrimenti, non si potrebbero ottenere in quanto l’utilizzo dell’ecografo sarà una tecnologia che permetterà ad una professione di “vedere” meglio organi ed apparati altresì nascosti.
Per il corso  è stata interpellata la SIMEU (Società Italiana di Medicina d’Emergenza e Urgenza) che possiede un’unità infermieristica dedicata all’ecografia e che si occupa, in tutta Italia da almeno otto anni, di tenere corsi esclusivamente infermieristici gestiti esclusivamente da infermieri per la divulgazione e la pratica dell’ecografia.
Questo assume maggiore importanza in un contesto sanitario dove i tagli economici sono sempre maggiori in contrapposizione a richieste di assistenza sempre più qualificate.

Ancora una volta gli Infermieri hanno saputo rispondere attivamente, attraverso l’acquisizione di una tecnologia avanzata, ad una richiesta di professionalità con lo sguardo rivolto al benessere del paziente.

giovedì 20 febbraio 2014

COMISO

Un altro corso è terminato e come altre volte è bello vedere che ci sono colleghi sensibili a metodiche "emergenti".
Un grazie a Biagio (alla mia sx) e a Giuseppe (alla mia dx) ed ovviamente a Luca


ed  a quanti hanno partecipato













lunedì 17 febbraio 2014

Precisione di mdc ecografico nella rilevazione del cancro della vescica

Pur non essendo di competenza infermieristica, mi pare utile postarlo come un possibile futuro operativo.

 2011 Dec;84(1008):1091-9. doi: 10.1259/bjr/43400531. Epub 2010 Dec 1.

Accuracy of contrast-enhanced ultrasound in the detection of bladder cancer.

Abstract

OBJECTIVE:

To assess the accuracy contrast-enhanced ultrasound (CEUS) in bladder cancer detection using transurethral biopsy in conventional cystoscopy as the reference standard and to determine whether CEUS improves the bladder cancer detection rate of baseline ultrasound.

METHODS:

43 patients with suspected bladder cancer underwent conventional cystoscopy with transurethral biopsy of the suspicious lesions. 64bladder cancers were confirmed in 33 out of 43 patients. Baseline ultrasound and CEUS were performed the day before surgery and the accuracy of both techniques for bladder cancer detection and number of detected tumours were analysed and compared with the final diagnosis.

RESULTS:

CEUS was significantly more accurate than ultrasound in determining presence or absence of bladder cancer: 88.37% vs 72.09%. Seven of eight uncertain baseline ultrasound results were correctly diagnosed using CEUS. CEUS sensitivity was also better than that of baseline ultrasoundper number of tumours: 65.62% vs 60.93%. CEUS sensitivity for bladder cancer detection was very high for tumours larger than 5 mm (94.7%) but very low for tumours <5 mm (20%) and also had a very low negative predictive value (28.57%) in tumours <5 mm.

CONCLUSION:

CEUS provided higher accuracy than baseline ultrasound for bladder cancer detection, being especially useful in non-conclusive baseline ultrasound studies.
PMID:
 
21123306
 
[PubMed - indexed for MEDLINE] 
PMCID:
 
PMC3473820
 
Free PMC Article

martedì 11 febbraio 2014

ULTRASUONI ?


PENSO CHE DI ULTRASUONI QUESTI NE SAPPIANO QUALCOSA..........

CORSO ECO BARLETTA 4-5-6 FEBBRAIO

GRAZIE A TUTTI PER L'OSPITALITA' E SPERO CHE VI SIATE PORTATI LA PARTE POSITIVA DELL'ECOGRAFIA.... BUONA CONTINUAZIONE!!!!!!!!!






MA NON NE MANCA UNO?

domenica 26 gennaio 2014

RIASSUNTO DELLA PUNTATA

Ieri sera è terminato il primo modulo del MEPIO (METODICHE ECOGUIDATE NELLE PROFESSIONI INFERMIERISTICHE E OSTETRICHE) che proseguirà per tutto l'anno accademico.
Tra mille difficoltà logistiche ed organizzative spero che i discenti abbiano portato a casa l'idea che utilizzare passivamente un' apparecchiatura (ecografo), sia diverso che poter interagire con essa ma, sopratutto, che la parte pensante dell'ecografo è l'operatore.
Grazie a tutti per la collaborazione!!!!!

sabato 18 gennaio 2014

MASTER

Un grande saluto a chi vedremo alla prima lezione del master di ecografia delle professioni infermieristiche ed ostetriche.AULA  B del Dipartimento di Fisica
CORSO MASSIMO D'AZEGLIO 50 TORINO

PER CHI ARRIVA CON LA METRO (LA FERMATA E'  DAVANTI ALLE STAZIONI DI PORTA SUSA E DI PORTA NUOVA) IN DIREZIONE LINGOTTO SCENDERE ALLA STAZIONE NIZZA, PRENDERE A PIEDI VIA MICHELANGELO BUONARROTI QUINDI DOPO CIRCA 500 METRI SI ARRIVA IN CORSO MASSIMO D'AZEGLIO QUINDI, SI GIRA A DX E SI E' ARRIVATI A DESTINAZIONE.

PER CHI AVESSE PROBLEMI CON ALTRI MEZZI PUBBLICI ANDARE AL SITO DELLA GTT (GRUPPO TRASPORTI TORINESI) DOVE E' POSSIBILE CALCOLARE IL PERCORSO ED AVERE NOTIZIE SU EVENTUALI AGITAZIONI SINDACALI

http://www.5t.torino.it/5t/it/percorsi/calcolo-percorsi.jsp

oppure       http://www.5t.torino.it/pda

SPERO DI ESSERVI STATO UTILE!!!!


BUON VIAGGIO A TUTTI/E ED ARRIVEDERCI IN AULA!!!


martedì 7 gennaio 2014

immatricolazione master ecografia

Spero di far cosa gradita illustrando la procedura per poter accedere alla preimmatricolazione universitaria per il master di ecografia.


Con i dati ottenuti dalla preimmatricolazione entrare nel sito unito  (www.unito.it)  poi, dopo il login  andare su:

iscrizioni---- test ammisssione----- elenco graduatorie------andare su dettaglio----controllare

ammissione in graduatoria-----ritorno a menù-------iscrizione ------

selezionare in sequenza rispondendo alle domande----- dopo la verifica dei dati inseriti dare conferma

Compariranno 7 fogli in formato pdf compreso il MAV per il versamento della prima rata: documenti richiesti ed il versamento andranno consegnati in segreteria o inviati anche tramite mail anche se per conferma delle modalità d'invio è meglio telefonare in segreteria chiedendo della signora Ancona allo 0116704708 / 706 della segreteria di Via Verdi 10/ter a Torino.

orari segreteria
Ln  dalle 9.00 alle 11.00
Mt dalle 9.00 alle 11.00   dalle 13.30 alle 15.00
Mc dalle 9.00 alle 11.00   dalle 13.30 alle 15.00
Gv dalle 9.00 alle 11.00   dalle 13.30 alle 15.00
Vn dalle 9.00 alle 11.00  

Arrivederci a Torino !!!!!!!!!




giovedì 2 gennaio 2014

Sondino per nutrizione enterale in donna con iperemesi gravidica

Un case reporto per l'utilizzo dell'ecografo nel tracciare il posizionamento del sondino naso enterico, in una paziente affetta da iperemesi gravidica come sostituto della radiografia standard, per verificarne il corretto posizionamento

 2013 Nov;41 Suppl 1:18-21. doi: 10.1002/jcu.22035. Epub 2013 Jan 28.

Sonographic confirmation of the correct placement of a nasoenteral tube in a woman with hyperemesisgravidarumCase report.

Abstract

Hyperemesis gravidarum is a serious systemic disorder of pregnant women characterized by intractable vomiting resulting in metabolic, biochemical, and hematologic changes. Enteral nutrition has been used successfully and has a lower complication rate than parenteral nutrition. Tube feeding requires location of the feeding tube tip before the infusion of nutritional substance is started. We report a case of assisted feeding tube tip location using real time sonography in a pregnant women treated for hyperemesis gravidarumSonographic examination may be used as an alternative to x-ray for the confirmation of feeding tube location in pregnant women and thus eliminate exposure of the fetus to ionizing radiation. © 2013 Wiley Periodicals, Inc. J Clin Ultrasound 41:18-21, 2013.
Copyright © 2013 Wiley Periodicals, Inc., A Wiley Company.

KEYWORDS:

enteral feeding, foreign bodies, gastrointestinal tract, hyperemesis gravidarumtube location, ultrasonography
PMID:
 
23355320
 
[PubMed - in process]